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Editoriale
di G. G.
La corsa del governo Renzi sembrava destinata, nell’opinione pubblica prevalente, a essere quella di un velocista. In meno di cento giorni si è, invece, trasformata in una corsa ad ostacoli, con barriere mobili e varie, ma sempre più fitte sul suo percorso. Sembrava essere rimessa al più rettilineo dei percorsi, quello che più può esaltare le doti dei velocisti ai quali Renzi viene giudicato appartenere di natura. Si è trasformata, invece, nello ... Continua |
Saggi
di Maurizio Griffo
La ripresa della vita libera all’indomani della caduta del fascismo significa non solo un rinnovato articolarsi del dibattito pubblico ma anche una rinnovata elaborazione di idee politiche. In quel periodo, pur tra le mille difficoltà materiali, è tutto un fiorire ... Continua |
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In memoriam
di Giuseppe Galasso
La recente scomparsa di Jacques Le Goff (Tolone, 1° gennaio 1924 - Parigi, 1° aprile 2014) ha fatto evocare in innumerevoli sedi la sua figura di grande storico tra i più noti del nostro tempo. è toccato anche a noi, che abbiamo avuto con lui un sincero rapporto di cordialità e di stima, di ricordarne la figura nell’articolo, che qui riproduciamo, apparso sul «Corriere della Sera» del 10 aprile scorso.
Jacques Le Goff
Nella grande stagione storiografica francese del Novecento, maturata già dall’indomani della prima guerra mondiale e ... Continua |
Interventi
di Giovanni Bonacina
Il primo fascicolo del «Giornale critico della filosofia italiana» apparso nel 2013, intitolato Indice del «Giornale critico della filosofia italiana 1920-2012, è interamente dedicato agli indici della rivista dalla sua fondazione a oggi. Il frontespizio non ... Continua |
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Interventi
di Daniele Rolando
Il penultimo fascicolo del 2013 di «ParadoXa» si presenta sotto il perturbante interrogativo « e-democracy?». Al suo interno, all’apparenza, un plotone d’esecuzione di alto livello che ha lo scopo di fucilare metaforicamente Paolo Becchi – a cui comunque viene riconosciuto il diritto di difesa. Perché questa inesorabile condanna, sia pure metaforica? Non seguendo l’ordine dell’indice della rivista inizierò questa breve nota del presunto ... Continua |
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Interventi
di Nicola Fanizza
Un recente libro di Federico La Sala [ Della Terra, il brillante colore, Milano, Edizioni nuove scritture, 2013] si configura come un viaggio nei sotterranei della cultura occidentale. Il protagonista del viaggio è il classico flâneur, che ha la straordinaria ... Continua |
Documenti
di Giuseppe Galasso
È difficile parlare di Isaiah Berlin al di fuori della sua composita figura di ebreo russo emigrato in Inghilterra. Ciascuna di queste componenti esistenziali ha, infatti, avuto sullo sviluppo della sua personalità di studioso e di filosofo un’incidenza fondamentale, che, peraltro, non è facile isolare nella sua specificità . La personalità di Berlin reca in sé tanti ... Continua |
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Studi e ricerche
di Alessandra Petrone
Alla ricerca di una patria ideale
Il 18 settembre 1844 Alexis de Tocqueville scriveva a Francis Lieber: «Non siete fatto per vivere in America. L’Europa è la patria vera del vostro spirito e dovreste venire a vivere in questo continente anche se non foste nato qui. Da quello che conosco di voi, respirerete con difficoltà nell’atmosfera della società americana. ... Continua |
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Studi e ricerche
di Rosella Folino Gallo
Nell’ultimo scorcio del Settecento in Napoli ebbe luogo una significativa querelle intorno allo status del musicista, alla quale presero parte attiva esponenti più o meno noti dell’ intellighenzia napoletana, e il cui antefatto si poneva con ... Continua |
Rendiconti
di Nicola Fanizza
Pochi conoscono Gian Luca Zanetti, una singolare figura di intellettuale mazziniano, vissuto dal 1872 al 1926; eppure il quotidiano milanese «La Sera», di cui fu direttore e animatore dal 1917 al 1924 e la casa editrice Unitas, da lui fondata nel medesimo anno, occupano un ... Continua
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