|
Editoriale
di G. G.
I discorsi di chiusura e di inizio d’anno difficilmente possono evitare la ritualità imposta dalla circostanza calendariale. Considerando ciò pressappoco inevitabile, è importante che almeno si evitino la banalità e la meccanica ripetitività delle convenzioni legate alla ritualità , anche se neppure questo è tanto facile. Proviamoci, tuttavia, a un simile esercizio, cercando di fare un bilancio per l’anno che va via: un anno bisestile, il ... Continua |
Saggi
di Massimo Lo Cicero
1. Premessa e sommario
Dall’autunno del 2011 a quello del 2012, nel nostro paese, il tratto dominante del panorama economico, che si evolve nel tentativo di trovare una configurazione dell’Unione Europea più adeguata della sua storia precedente sul terreno istituzionale e ... Continua |
|
Saggi
di Aurelio Musi
L’antispagnolismo romantico: Alessandro Manzoni
Non è possibile cogliere fino in fondo il senso della rappresentazione del Seicento ne I promessi sposi, se non si fa riferimento alla visione complessiva che Alessandro Manzoni esprime nello scritto Il romanzo storico. Il suo capolavoro è il risultato di un complesso rapporto tra miti letterari e senso comune storiografico secondo lo spirito del tempo: da questo punto di vista storia e sua trasfigurazione ... Continua |
Saggi
di Eugenio Mazzarella
Sgombriamo il campo da un equivoco. Essere critici, anzi criticissimi, con i criteri stilati dall’Anvur per l’accesso alle valutazioni di merito delle abilitazioni scientifiche nazionali a professore universitario, non è “opporsi alla cultura della ... Continua |
|
Ricerche
di Michele Donno
La fase di incubazione del progetto politico-parlamentare che sarebbe stato definito “centro-sinistra organicoâ€, può esser datata a partire dall’incontro di Pralognan (agosto 1956) fra Pietro Nenni e Giuseppe Saragat e dalle successive gravi vicende della rivolta ungherese, che portarono al distacco del Partito socialista italiano dai comunisti e ad una rinnovata definizione ... Continua |
|
Ricerche
di Luigi Compagna
Sessant’anni fa moriva Benedetto Croce e il 24 novembre a Napoli lo ha ricordato il Capo dello Stato. Forse oggi nessuno più dell’allora gramscianissimo Giorgio Napolitano è parso fatto apposta per la circostanza. Gramsci pretese di essere l’anti-Croce. In tale prospettiva, Togliatti se ne fece divulgatore. Ma la storia rivela poi sempre più fantasia dei suoi ... Continua |
Interventi
di Adolfo Battaglia
Mario Pannunzio e Leo Valiani hanno senza dubbio rappresentato figure rilevanti nel grande filone italiano della democrazia laica e riformatrice, complessivamente così poco valutata dalla storiografia contemporanea. La pubblicazione della loro corrispondenza equivale in ... Continua |
|
Note e Documenti
di Giovanni Scarpato
1. La Relazione di Ginevra di Andrea Cardoini tra erudizione e polemica
Il dibattito sulla repubblica di Ginevra, sulla sua libertà e originalità istituzionale, costituisce uno dei più duraturi miti politici dell’Età moderna 1: un mito che si radica con l’affrancamento della città dai duchi di Savoia nella riforma ... Continua |
|
Interventi
di Daniele Demarco
Agosto 1932: mossa dalle considerazioni di Lev Trockij sulle prospettive del bolscevismo in Germania, Simone Weil s’incammina dalla Francia verso Berlino. L’intenzione è di testare gli umori del proletariato tedesco all’indomani della Grande Guerra; di ... Continua |
|